
Sant’Agata Feltria cosa vedere tra Rocca Fregoso e Museo delle Fiabe
Se sei in vacanza a Rimini il mio consiglio è lasciare per qualche ora lettino e ombrellone e addentrarti nei borghi dell’entroterra riminese a pochi chilometri dalle spiagge. In questo articolo ci tengo a farti conoscere Sant’Agata Feltria e la sua fiabesca Rocca Fregoso.
Ne hai mai sentito parlare?
Noi l’abbiamo scoperto grazie ai suggerimenti del gioco-quiz “Tu che Rimini Sei” che in base ai nostri interessi ha stilato il nostro profilo di viaggiatore. Il test ci ha dato come risultato “Esploratori di Riviera” amanti della cultura e dei borghi. E quindi eccomi qui, a raccontarti di questo particolare paese dell’entroterra riminese.
Se ti interessa sapere le altre attività proposte le trovi tutte nell’articolo cosa fare a Rimini con bambini.
Si tratta di un piccolo borgo medievale dell’Emilia Romagna ben conservato, ricco di arte, storia e magia.
Il simbolo del paese è Rocca Fregoso, fortificazione arroccata sulla roccia che domina l’intera valle del Savio. Al suo interno trovi il Museo delle Fiabe che è riuscito a catturare l’attenzione dei bambini e far fantasticare anche noi grandi.
Nei prossimi paragrafi trovi una guida di cosa vedere a Sant’Agata Feltria e alla Rocca delle Fiabe.
Dove si trova Sant’Agata Feltria
Sant’Agata Feltria si trova nel comune di Rimini a circa 50km a sud-ovest del capoluogo di provincia.
Sorge in Alta Valmarecchia tra i fiumi Savio e Marecchia, a 607 metri di altitudine.
Lungo il tragitto percorso da Rimini al borgo abbiamo attraversato le dolci colline riminesi e ti assicuro che il anche il panorama vale il viaggio. Trova degli spiazzi dove fermarti con l’auto per immortalare gli scorci mozzafiato che ti troverai davanti agli occhi.
Sant’Agata Feltria cosa vedere
Il borgo riminese è abbastanza raccolto e si visita in poche ore. La maggior parte del tempo l’abbiamo impiegato all’interno del castello di Sant’Agata Feltria. Non è stato semplice far uscire i bambini da quel mondo fiabesco.
Il modo migliore per scoprire il borgo è prendersi del tempo e perdersi tra i suoi vicoli acciottolati. Fontane, bar che si affacciano su piazzette dove gli anziani si ritrovano per scambiare due chiacchiere, case in pietra con fiori alle finestre e tanti sali e scendi di vie che si intersecano tra loro.
Insomma, un paese dove sembra che il tempo si sia fermato che vale la pena vivere con lentezza.
Le fontane a mosaico di Sant’Agata Feltria
All’interno del centro storico di Sant’Agata Feltria siamo andati alla ricerca delle tre fontane decorate a mosaico realizzate dal mosaicista ravennate Marco Bravura.



- La Fontana della Lumaca: ideata negli anni ’90 dal poeta romagnolo Tonino Guerra che vuole rappresentare la lentezza e la spirale della vita. Al suo interno ci sono 300 mila tessere di mosaico e per ammirarla devi raggiungere la scalinata di Piazza Martiri d’Ungheria.
- La Luna nel Pozzo: si tratta di una vecchia fontana del XIX secolo scavata nella roccia e in seguito abbellita nel 1997 con un mosaico di pianeti e stelle sul soffitto a volta e la luna che sembra si rispecchi nel pozzo. La trovi in Piazza Fabbri, proprio ai piedi della scalinata che porta a Rocca Fregoso.
- Le Impronte della Memoria: questa fontana si trova in via Benucci, all’ingresso del paese e in passato fungeva da abbeveratoio per mucche e cavalli. Dopo averla restaurata è stato aggiunto un pavimento a mosaico con elementi orientali e con l’inserimento di impronte di zoccoli per ricordare la sua storia.
Teatro Angelo Mariani
Piccolo gioiellino di Sant’Agata Feltria che custodisce una lunga storia nata nel XVII secolo.
Nel Seicento al piano terra del palazzo comunale venne allestita una sala per spettacoli con palcoscenico e panche in legno. Nel Settecento venne costruito il primo palco e a seguire tutti gli altri.
Il Teatro Angelo Mariani visse il suo periodo migliore negli anni ’20 del Novecento quando l’orchestra del Teatro La Scala di Milano si esibì con la rappresentazione del Rigoletto di Giuseppe Verdi.
La sua particolarità è che è costruito completamente in legno di castagno. Sul sipario invece puoi apprezzare uno splendido dipinto dell’Ottocento di Romolo Liverani che riproduce una veduta di Sant’Agata Feltria.



Rocca Fregoso di Sant’Agata Feltria



Una delle cose principali da vedere a Sant’Agata Feltria è Rocca Fregoso, simbolo indiscusso del borgo.
Il fatto di essere una fortezza arroccata su tre lati nella roccia a strapiombo la rende ancora più affascinante.
La sua posizione difensiva in cima al Sasso del Lupo gli permette di dominare l’intero abitato e la valle del Savio. Da alcune balconate puoi ammirare delle viste meravigliose.
All’interno della struttura ci sono diverse sale che ospitano mostre momentanee e il museo permanente Rocca delle Fiabe.
Museo Rimini per bambini: la Rocca delle Fiabe
Se cerchi un museo nei dintorni di Rimini adatto ai bambini sappi che in questo museo ci potresti passare ore senza annoiarli.
Un museo dedicato alle favole, che racconta la loro storia, le strutture narrative e i temi che affrontano.
L’esposizione si sviluppa lungo un percorso guidato che passa attraverso diverse stanze piene di libri, oggetti a tema, monitor touch screen e videoproiezioni che sanno stupire i bambini e fanno riflettere noi adulti riuscendo a scavare nel significato vero delle fiabe.
Quattro sono i temi principali trattati all’interno del castello delle fiabe di Sant’Agata Feltria.
- Scarpe, scarpine, scarpette: la prima parte del percorso racconta la storia di Cenerentola e di altre figure femminili perseguitate. Si passa dalla povertà al riscatto con il coronamento di un sogno. Ecco allora che si arriva nella grande sala da ballo in cui si è avvolti da coinvolgenti proiezioni in cui la principessa danza con il suo amato principe. In una teca laterale è custodita anche la preziosa scarpetta donata dal museo Ferragamo.
- Solitario castellano: questa sezione è dedicata ai monarchi e ai detentori del potere nella maggior parte dei casi caratterizzati da profonda solitudine.
- Viaggiatore incantato: il percorso prosegue tra le stanze dedicate alle storie di viaggio. Dal Piccolo Principe a Peter Pan si vola e si naviga con la fantasia in un mondo avventuroso tra oggetti, immagini e filmati a tema viaggi.
- Fanciulli della Foresta: l’ultima parte del percorso è forse quella che ci ha stupito di più. Tratta il tema delle fiabe che si svolgono nei boschi, solitamente oscuri ed impenetrabili. Tuoni, fulmini e tenebre che incutono paura si dissolvono durante le storie con raggi di sole che penetrano tra gli alberi e simpatici animali del bosco. Alcuni esempi che vengono rappresentati dalle proiezioni sono Cappuccetto Rosso e Hansel e Gretel.
La visita alla Rocca delle Fiabe termina con il saggio Albero Parlante che racconta della sua vita e riassume tutte le fasi del percorso. Prima di uscire puoi passare in un bookshop ricco di libri e favole per bambini.






Rocca delle Fiabe orari e costi
- Dal mercoledì alla domenica: 10:00-12:00 e 15:00-18:00
- Lunedì e martedì chiuso
- Il prezzo intero del biglietto d’ingresso è 6,00 €
- Ridotto a 4,00 € per i bambini fino a 10 anni e gratuito fino a 3 anni.
Noi abbiamo usufruito della Rimini Country Card per accedere al museo.
Rimini Country Card
L’ingresso alla Rocca delle Fiabe di Sant’Agata Feltria è solo una delle entrate comprese nella Rimini Country Card.
Questa tessera ti permette di andare alla scoperta dei borghi più belli della Valmareccchia e della Valconca risparmiando sui singoli ingressi ai siti e beneficiando anche di sconti su noleggio bici e autobus.
Ci sono 2 tipologie di tessere: la Easy Card costa 15,00 € e consente l’ingresso a 3 siti, mentre la Premium Card costa 27,00 € ma comprende ben 6 ingressi.
Puoi acquistare la Rimini Country Card direttamente sul sito www.visitrimini.com, negli uffici turistici di Rimini oppure negli hotel del circuito VisitRimini.
Il paese del Natale Sant’Agata Feltria
Come avrai capito una vacanza a Rimini e dintorni è adatta 365 giorni l’anno.
Se vuoi far sognare i bambini visita Sant’Agata Feltria nel mese di dicembre quando viene allestito “Il Paese di Natale”.
Mercatini natalizi di artigianato locale, zampogne e presepi riempiono le strade del borgo. In piazza del mercato trovi la casa di Babbo Natale e il recinto con le renne a riposo in attesa di ripartire con la slitta. I bimbi possono scrivere la lettera a Babbo Natale e imbucarla nella cassetta rossa in attesa che gli elfi le smistino.
Ristoranti Sant’Agata Feltria: dove mangiare
Noi abbiamo pranzato alla Trattoria Bossari, proprio di fronte a piazza del mercato. Il locale è molto casalingo ma carino. Personale cortese, piatti semplici ma gustosi e ottimo rapporto qualità/prezzo.
Vuoi scoprire la Rimini perfetta per te in base ai tuoi interessi e al tuo stile di vacanza? Partecipa anche tu al quiz “Tu che Rimini sei”. Segui il link su visitrimini.tucheviaggiatoresei.it per iniziare a giocare con noi!




2 commenti
Louis pisani
Bella
acchiappamappa
grazie mille