
Pozze di Erve: sentiero perfetto per una gita estiva in Lombardia
E’ vero, in Lombardia non c’è il mare ma ci sono tanti posti dove trovare refrigerio dal caldo torrido estivo. Uno di questi sono le Pozze di Erve in provincia di Lecco.
Conosci già queste piscine naturali della Lombardia?
Un’oasi naturalistica attraversata dal torrente Gallavesa che, scorrendo dalle pendici del Monte Resegone, forma diverse pozze incredibilmente cristalline.
Un susseguirsi di cascatelle, rocce levigate dalla forza del torrente, acqua gelida, scivoli naturali dove divertirsi e tanta natura incontaminata dove rilassarsi.
Il sentiero delle Pozze di Erve è semplice e adatto a tutti, bambini compresi. Probabilmente è proprio a causa di questa facile accessibilità che ora è divenuto molto frequentato, soprattutto nei weekend.
Se sei ben allenato poi puoi proseguire il cammino per raggiungere Capanna Monza (ovvero il Rifugio Alpinisti Monzesi), ma lo sconsiglio a chi ha bambini perché abbastanza lungo e impegnativo.
Ma torniamo a noi, pronto a saperne di più sulle Pozze d’Erve? Prosegui la lettura per conoscere tutte le informazioni su come arrivare, dove parcheggiare e i nostri consigli su questo angolino incantato del nord Italia.
Se ami questi posti non perderti anche l’escursione in Val Vertova oppure il sentiero delle Vasche di Valmadrera. Sei alla ricerca di altre gite fuori porta in Lombardia? Segui il link per avere un sacco di spunti originali.
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Informazioni tecniche
- Partenza: Comune di Erve (LC)
- Arrivo: Fonte San Carlo
- Tempo: 0:40 circa
- Altitudine: 750 m
- Dislivello: 190 mt
- Difficoltà: E

Erve pozze: dove si trovano
Queste fantastiche piscine naturali si trovano a Erve, piccolo paesino di montagna nel lecchese. Un delizioso agglomerato di casette con fiori alle finestre, legna da ardere perfettamente accatastata e vasi di terracotta decorati e trasformati in simpatici personaggi.
Siamo a circa 560 metri di altitudine, proprio ai piedi del maestoso Monte Resegone.
Pozze di Erve Lecco come arrivare
Per raggiungere l’imbocco del sentiero inserisci nel navigatore questo indirizzo: Pozze di Erve Via Resegone Erve (LC).
In pratica ti basta arrivare a Calolziocorte e seguire le indicazioni per Erve per giungere in una decina di minuti d’auto a destinazione.
La strada è stretta e tortuosa, ma davvero molto suggestiva perché in alcuni tratti è scavata nella roccia e regala panorami stupendi a picco su precipizi.
Attraversando il paese di Erve prosegui fino al termine della strada asfaltata, dove trovi un parcheggio e l’inizio del percorso.
Pozze di Erve dove parcheggiare
Il parcheggio di Via Resegone non è molto ampio quindi ti consiglio di arrivare presto per trovare posto, anche perché nei weekend estivi è preso d’assalto dagli escursionisti.
L’area di sosta è a pagamento e costa 1,00€ l’ora oppure 5,00€ per l’intera giornata. Noi abbiamo acquistato il tagliando “Gratta e Sosta” alla Trattoria Bar Barile proprio di fronte al parcheggio.
L’alternativa è cercare altri parcheggi in paese per poi risalire a piedi, oppure lasciare l’auto a Calolziocorte e prendere un bus navetta a pagamento attivo però solo domenica.
Erve sentieri tra pozze e natura
Dal parcheggio attraversa il ponte in pietra sul ruscello per imboccare la larga mulattiera di cemento. Si parte con una salita abbastanza ripida dove trovi anche gradoni per facilitare l’ascesa, ma non ti preoccupare il tratto è breve e fattibile anche con il passeggino.
Trovi quasi subito le prime pozze, anche se poco profonde e ampie. Questo è il posto preferito dalle famiglie con bambini, in quanto facilmente raggiungibili e con spiaggette di sassi dove i più piccoli possono giocare senza pericoli. Mi raccomando, presta comunque la massima attenzione anche se tutto sembra sicuro.






Tieni presente che l’acqua del torrente sarà molto fredda anche in estate, per cui ricordati l’asciugamano, un cambio ed eventualmente una muta termica per i bambini che non vogliono uscire da queste pozze limpide e pulitissime. Sono consigliate anche le scarpette da scoglio per proteggersi dalle pietre del fiume.
Come avrai capito questo è il tratto più affollato. Ma se sei alla ricerca di pozze più profonde e scavate nella roccia ti consiglio di proseguire per addentrarti nel bosco lasciando il torrente alla tua destra.
Il sentiero diventa più accidentato e a tratti in pendenza, ma la fatica verrà ricompensata da stupende pozze trasparenti dove immergerti tra relax e natura selvaggia.
Ovviamente quelle che trovi lungo il sentiero principale sono le più conosciute, ma prova ad imboccare qualche sentierino secondario per raggiungere le pozze più isolate e nascoste.



Agriturismo 2 Camosci
In soli 20 minuti di cammino raggiungi la località Gnett (633 mt), un pianoro verdeggiante proprio ai piedi del Resegone.
Questo è il posto perfetto per un po’ di relax lungo il torrente, dove gustare il tuo pranzo al sacco. In alternativa puoi sempre assaggiare i deliziosi manicaretti dell’Agriturismo Due Camosci.
Erve percorso per la Fonte San Carlo
Dalla località Gnett riprendi il sentiero nel bosco e segui le indicazioni per la Fonte San Carlo. In poco tempo, tra tratti pianeggianti e leggere salite, arrivi al Ponte del Bruco costruito dagli alpini, dove ammirare una bella cascatella.
Dopo averlo superato raggiungi Fonte San Carlo a 750 metri d’altitudine. Riempi le borracce di acqua fresca e approfitta di tavoli e panchine presenti per una sosta.
A fianco della fonte trovi anche l’icona del santo con una targhetta in legno che dice “Passa tranquillamente tra il rumore e la fretta, ma ricorda quanta pace può esserci nel silenzio delle montagne“.
Poco oltre segui i cartelli per Passo del Forcellino e Capanna Monza, ma poi abbandona il sentiero tenendo la destra per costeggiare il torrente e ritrovarti davanti le pozze migliori e meno frequentate.
Mi raccomando, massimo rispetto dell’ambiente che ti circonda. Questo paradiso terrestre è un patrimonio di tutti, ma tutti dobbiamo impegnarci per tutelarlo salvaguardando la sua immensa bellezza.
Perciò non abbandonare i tuoi rifiuti, ma riportali a casa.












Pozze di Erve con il cane
E’ possibile percorrere il sentiero delle Pozze di Erve con i cani, ma sempre tenuti al guinzaglio visto che non sarà difficile trovare greggi al pascolo.
Inoltre ricorda sempre di raccogliere gli escrementi del tuo amico a quattro zampe per rispetto dell’ambiente e delle altre persone. Troverai anche diversi cartelli che sollecitano un comportamento corretto.
Pozze di Erve dove mangiare
Come ti ho accennato oltre all’Agriturismo 2 Camosci lungo il percorso non trovi altre aree di sosta.
Valuta quindi i rifornimenti da mettere nello zaino e ricorda che il posto migliore per un picnic è il pianoro in località Gnett.
Pozze di Erve dove dormire
Per gli alloggi ti consiglio di scendere in zona Calolziocorte dove hai sicuramente più scelta. Dai un’occhiata a queste ottime soluzioni di Booking.com.
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