Morterone Lecco
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Morterone Lecco: cosa fare nel comune più piccolo d’Italia

In questo articolo ti voglio raccontare di Morterone a Lecco. Ne hai mai sentito parlare?

Un luogo disperso tra le vallate della Valsassina dove tra natura incontaminata e una pace disarmante puoi intraprendere tante escursioni dai panorami mozzafiato.

Ma Morterone è famoso per un altro motivo. E’ il comune più piccolo d’Italia!

Ebbene sì, il comune meno popoloso del Belpaese si trova in Lombardia. Pensa che conta solo una trentina di abitanti e i bambini devono andare a studiare a Ballabio o a Lecco in quanto non ci sono nemmeno le scuole. Quello che non manca è la quiete e la tranquillità di un luogo autentico dove il tempo sembra essersi fermato.

Un piccolo centro abitato circondato da fitti boschi, vallate e alte montagne sullo sfondo. E’ costituito da tante piccole frazioni, alcune delle quali ora sono disabitate.

In questi ultimi anni si sta cercando di promuovere il territorio cercando di valorizzare le bellezze naturalistiche che i dintorni di Morterone offre.

Anche a noi piacerebbe dare il nostro contributo ed è per questo motivo che nasce questo articolo. Ti consiglio di proseguire la lettura per scoprire cosa fare e cosa vedere a Morterone e dintorni.

Morterone Lecco: dove si trova e come arrivare

Morterone è un comune in provincia di Lecco e fa parte della Comunità Montana della Valsassina.

Sorge incastonato in una conca naturale rigogliosa e ricca di pascoli, sul versante del Resegone affacciato sul territorio bergamasco. Infatti è l’unico paese in provincia di Lecco che si trova in una valle tributaria della Val Taleggio.

Le origini del nome “Morterone” sembra derivino dalla sua forma circolare che ricorda quella di un mortaio.

Come arrivare a Morterone in Valsassina

Raggiungi il comune di Morterone percorrendo la SS36 in direzione Lecco, da cui dista 45 minuti. Da Lecco segui le indicazioni verso Ballabio per poi imboccare la SP63 chiamata anche “Strada del Morterone”.

Si tratta di una stretta e tortuosa strada di montagna poco adatta a chi soffre di vertigini. Dopo circa 15 km di continui tornanti che si snodano tra i versanti delle pareti rocciose arrivi alla tua destinazione.

Morterone Lecco cosa vedere

Oltre ai tanti trekking che si possono intraprendere da Morterone più o meno impegnativi, all’interno del centro storico puoi ammirare la Chiesa Beata Vergine Assunta. Si tratta di una struttura religiosa di origine romana consacrata nel 1363.

Se viaggi con bambini può esserti utile sapere che vicino al cortile della chiesa c’è un campo da calcio e un’area libera attrezzata per i barbecue con un parco giochi.

Museo di Arte Contemporanea di Morterone

Sparse per il borgo e nelle vallate circostante trovi diverse opere di artisti italiani ed europei con lo scopo di accostare l’arte alla natura.

Un vero e proprio museo d’arte contemporanea a cielo aperto realizzato dall’Associazione Culturale Amici di Morterone nel 1986.

Le sculture sono in metallo verniciato e hanno una forma geometrica che crea un suggestivo contrasto con le sinuose forme della natura.

Puoi visitare il museo gratuitamente e in totale autonomia grazie alla tecnologia NCF presente sui pannelli esplicativi. In alternativa è possibile anche partecipare a delle visite guidate prenotando il proprio posto sul sito macmorterone.it.

Escursioni e trekking Morterone

Siamo ai piedi del Monte Resegone, in un territorio ricco di zone boschive e ampie vallate. C’è davvero l’imbarazzo della scelta per gli amanti delle escursioni in natura, dalle semplici passeggiate a trekking più impegnativi per raggiungere le vette.

Vediamo alcuni dei sentieri più belli che partono da Morterone in Valsassina.

Costa del Palio Valsassina

Partendo dal centro abitato di Morterone in circa due ore raggiungi l’Agriturismo Costa del Palio grazie ad un percorso ad anello non troppo difficoltoso e adatto anche ai bambini.

Il primo tratto attraversa una zona boschiva per poi aprirsi su paesaggi mozzafiato con viste a 360° sulla Valsassina e sulla Val Taleggio nel bergamasco.

Davvero emozionante percorrere i sentieri che si snodano sulla cresta della Costa del Palio fino all’agriturismo.

Segui il link per tutti gli approfondimenti sull’escursione alla Costa del Palio in Valsassina.

Costa del Palio in Valsassina

Sentiero dei Grandi Alberi di Morterone Lecco

Il Sentiero dei Grandi Alberi di Morterone Lecco

Un semplice itinerario ad anello di circa 3 ore che si sviluppa all’interno della Foresta Regionale del Monte Resegone.

Si tratta di un’area di circa 700 ettari di grande interesse naturalistico che custodisce numerosi faggi secolari, frassini, betulle e una ricca fauna boschiva. Il tutto segnalato da diversi cartelli esplicativi.

Usciti dal bosco si prosegue lungo il crinale della montagna con bei panorami sui pascoli e sul Resegone. Il percorso prosegue raggiungendo Alpe Costa del Palio fino all’agriturismo.

Da Morterone al Rifugio Azzoni sul Resegone

Se cerchi qualcosa di più impegnativo puoi cimentarti nel trekking che ti conduce alla croce di vetta del Resegone a 1875 mt.

La salita richiede circa 1 ora e mezza con un dislivello di circa 800 metri e una volta arrivato in cima avrai una visuale spettacolare sul Lago di Como, sulla Brianza e sulle Prealpi.

Trovi anche il Rifugio Azzoni dove gustarti un buon pranzo e dove è anche possibile pernottare.

Sorgenti dell’Enna in Val Taleggio

Un’altra escursione interessante a livello naturalistico sono le sorgenti dell’Enna, dove puoi ammirare una natura lussureggiante e una fauna variegata.

Il sentiero non presenta grossi dislivelli ed è quasi totalmente pianeggiante con qualche saliscendi. Dal centro abitato di Morterone raggiungi in circa 1 ora e mezza le sorgenti dell’Enna per poi proseguire eventualmente verso Vedeseta in Val Taleggio in un’altra ora e mezza.

Una volta sceso verso il letto del fiume Enna prosegui a fianco del torrente per ammirare un susseguirsi di salti, pozze e cascatelle. Da una caverna sotterranea fuoriesce abbondante acqua che precipita a valle formando affascinanti cascate.

L’itinerario è adatto anche ai bambini. Fai attenzione però ai massi scivolosi che bisogna superare per guadare il torrente in alcuni tratti.

Storia di Morterone Lecco

Si presume che il paese sia nato nel 1100 e popolato da 320 abitanti intorno al Seicento.

Agli inizi del Novecento però a causa della mancanza di collegamenti stradali e di una crisi agricola e pastorizia ebbe inizio lo spopolamento del comune di Morterone.

Nel 1943 la casa del parroco don Piero Arrigoni divenne rifugio di prigionieri fuggiaschi, di militari sbandati e di ebrei ricercati.

Dove dormire a Morterone

L’unico struttura ricettiva di Morterone è il B&B La Genzianella, con la Trattoria dei Cacciatori al piano inferiore.

Altrimenti puoi scendere verso Ballabio. Ecco i migliori alloggi che trovi in paese su Booking.com

  • B&B Ninna nanna: accogliente struttura a conduzione familiare con vista sulle montagne
  • Appartamento da Manu: ampio appartamento con vista sul fiume
  • Il Bosco: appartamento con giardino, terrazza e parcheggio privato. Perfetto per escursioni a piedi nei dintorni

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