I monasteri dipinti della Bucovina
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Monasteri dipinti della Bucovina: l’arte dei siti Unesco della Romania

Una delle tappe che più ci ha affascinato del nostro itinerario in auto della Romania sono i monasteri dipinti della Bucovina.

Luoghi dall’atmosfera mistica, dove quiete e silenzio la fanno da padrona. Questi monasteri della Romania sono un mix di colori, storia, religione e tradizioni antiche da tramandare.

Si tratta di veri e propri capolavori d’arte bizantina, tra i più spettacolari in Romania e per questo inseriti nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dall’UNESCO.

I loro affreschi datati XV e XVI secolo adornano i muri esterni ed interni con rappresentazioni di scene di Bibbia nelle quali sono inseriti personaggi storici come principi e sovrani moldavi al fianco di santi e profeti.

Un altro esempio sono le figure dei turchi, nemici storici dei rumeni e della cristianità, rappresentati come demoni destinati all’Inferno.

In questo modo religione e storia venivano spiegate agli abitanti analfabeti del villaggio in modo semplice attraverso l’uso immagini e colori.

Infatti ognuno di questi monasteri ortodossi della Romania è contraddistinto da un colore dominante e da storie bibliche differenti.

I più straordinari ed importanti sono il Monastero di Voronet, il Monastero di Moldovita e il Monastero di Sucevita. Nei prossimi paragrafi vediamo le caratteristiche di ognuno e come raggiungerli.

Oltre alla bellezza artistica queste chiese dipinte sono circondate da paesaggi meravigliosi che donano loro ancor più prestigio.

All’interno delle chiese non è possibile fare foto e filmati, ti lascio quindi la sorpresa della meraviglia che ti attende.

Se vuoi farti un’idea trovi ancora i nostri video su Instagram, tra le stories in evidenza della Romania.

Bucovina Romania

Ma dove si trova la Bucovina? Facciamo un po’ di chiarezza su questo territorio dell’Europa orientale.

La regione della Bucovina è politicamente diviso in parti uguali tra Romania e Ucraina.

In questo angolo del nord Romania nascosto tra i Carpazi sembra che il tempo si sia fermato. Foreste, piccoli villaggi tipici, campi coltivati e tortuose strade di montagna in cui non è difficile trovare carri di legna trainati da cavalli.

Se per comodità preferisci visitare la zona senza avere la preoccupazione dell’organizzazione ti consiglio di partecipare a tour guidati di 2 giorni in Bucovina con partenza da Cluj Napoca.

Bucovina cosa vedere: Monastero Moldovita

Il primo tra i monasteri dipinti della Bucovina che abbiamo visitato è stato quello di Moldovita.

Varcato il portone d’ingresso ti sembrerà di essere catapultato in un altro mondo, più silenzioso e spirituale. Uno splendido chiostro con un pozzo in legno da cui attingere dell’acqua abbellito da siepi, rose e altri fiori colorati, oltre che diverse monache con tuniche nere che accendono ceri.

E’ tra i monasteri della Bucovina meglio conservati, con deliziosi affreschi dedicati alla Vergine Maria per il suo intervento a protezione della città di Costantinopoli durante l’attacco persiano del 626 a. C..

L’edificio venne costruito nel 1532 per volere del Principe Petru Rares e poi dipinto 5 anni dopo usando come colori predominanti il giallo, il rosso e il blu.

L’architettura della chiesa è una fusione tra stile gotico-bizantino e ospita anche una rappresentazione della genealogia di Cristo.

Il complesso monastico, eretto in mezzo ad una foresta ed protetto da una cinta muraria con torri, comprende anche un edificio a due piani utilizzato come Museo del Convento. In questo spazio puoi ammirare arazzi realizzati con fili d’oro e d’argento, icone, libri liturgici e reperti archeologici.

Monastero dipinto della Bucovina di Sucevita

Questo fu uno degli ultimi monasteri della Bucovina ad essere dipinto. Infatti venne eretto alla fine del 1500 dal vescovo di Raduti e poi ampliato dal fratello principe della Moldavia.

Si trova ad una sessantina di chilometri da Suceava e anch’esso è circondato da mura, bastioni e torri difensive.

Il sito UNESCO di Sucevita ha il maggior numero di immagini dipinte, tra cui la Scala del Paradiso e l’Albero di Gesù. Le tonalità maggiormente utilizzate in questo caso sono il verde ed il blu.

Se osservi con attenzione noterai che il versante occidentale della chiesa non è decorato. La leggenda narra che, quando uno dei pittori cadde dall’impalcatura e morì, i lavori si fermarono e l’ultimo muro non fu mai più dipinto.

Monastero di Voronet Moldavia

Tra i monasteri dipinti della Romania il più famoso è senz’altro il Monastero di Voronet, soprannominato “la Cappella Sistina d’Oriente” per la bellezza e la varietà di affreschi sia all’interno che all’esterno.

Venne costruito in stile gotico-bizantino nel 1487 in meno di 4 mesi da Stefano il Grande per celebrare una vittoria contro i Turchi.

I suoi dipinti raffigurano scene bibliche come ad esempio la Genesi e il Giudizio Universale. Inoltre nell’Albero di Gesù si possono identificare ritratti di antichi di filosofi grechi come Platone e Aristotele. Il colore predominante è il blu, chiamato “Blu di Voronet”. Una tinta unica al mondo creata con lapislazzuli che nessuno è stato più in grado di riprodurre.

Gli affreschi dei monasteri dipinti della Bucovina in Romania

Una volta parcheggiata l’auto ti ritrovi a percorrere, insieme ad un sacco di altre persone, una strada piena di bancarelle con souvenir e prodotti tipici.

Noi siamo arrivati proprio nello stesso momento di un bus turistico pieno zeppo gente. Essere il monastero più famoso equivale inesorabilmente ad essere il più affollato.

In ogni caso una volta entrati siamo riusciti a goderci quell’atmosfera di pace e tranquillità che questi luoghi regalano. Il silenzio è stato “disturbato” solamente da una monaca che batteva un antico pendolo contro le mura del monastero per invitare i fedeli a messa.

Monasteri dipinti della Bucovina: dove si trovano gli altri

Se vuoi fare un tour completo dei monasteri dipinti della Bucovina nel nord della Romania ecco quali sono gli altri.

  • Humor: spicca però una raffigurazione del diavolo ritratto in una versione femminile
  • Arbore: chiesa dedicata a San Giovanni Battista. Fu la prima chiesa moldava dipinta ad essere inserita nei Patrimoni dell’UNESCO.
  • Patrauti: gli affreschi del 1550 sono ancora parzialmente visibili sulla facciata occidentale
  • Probota: il primo monastero in Moldavia ad avere affreschi esterni, oggi purtroppo sbiaditi. Quelli interni invece sono ben conservati
  • Suceava: originariamente la chiesa metropolitana della Moldavia, ora sede dell’arcivescovo di Suceava e Radauti

Tour monasteri dipinti della Bucovina: dove dormire

Noi per comodità abbiamo alloggiato in un appartamento nei pressi del Monastero di Voronet. L’apartament Mariuca si trova nel paese Gura Humorului ed è un alloggio pulito, dotato di tutto il necessario e molto economico. Il paese non ha nulla da offrire, ma si trovano diversi bar e ristoranti dove cenare.

Un’altra base ottima per girare tra i monasteri dipinti della Bucovina è la città di Suceava. Dai un’occhiata ai migliori alloggi che trovi su Booking, sono tutti nuovi e ultra moderni.

Se hai tempo a disposizione ti consiglio di approfondire il nord della Romania. Tante sono le cose da vedere nel Maramures, territorio a poco più di 200 km di distanza. Tra questi ti consiglio di non perdere l’esperienza sul treno a vapore Mocanita, il Cimitero Allegro di Sapanta e le chiese in legno del Maramures.

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