
Cirella Calabria: cosa vedere tra mare e ruderi della città vecchia
Il borgo di Cirella in Calabria nasconde grandi tesori archeologici e un mare da sogno. Per questo motivo va inserito tra le cose da vedere a Diamante e dintorni.

Una frazione che si estende dal mare alla collina, dove ammirare un panorama pazzesco sul Mar Tirreno e su tutta la Riviera dei Cedri.
Lungo la costa trovi l’attuale centro abitato, meta estiva di molti turisti in vacanza in Calabria.
Sali sul promontorio sopra Diamante e perditi tra i resti del castello e dell’antico abitato. Ora non ti resta che sederti su qualche pietra con birra e patatine in mano e attendere che il sole si tuffi nel mare fino a dietro l’orizzonte.
Ecco, questa è l’atmosfera che abbiamo vissuto ai Ruderi di Cirella immersi tra agavi e fichi d’India. Uno dei tramonti più suggestivi che abbiamo visto in Italia che difficilmente riusciremo a dimenticare.
Un altro tramonto che ci ha fatto sognare è quello di Tropea.
In questo articolo trovi cosa vedere a Cirella e dintorni. Scopri la storia di Cirella vecchia e la nuova vita del teatro dei Ruderi di Cirella.
Cirella Calabria: dove si trova
Cirella è un piccolo borgo turistico della Riviera dei Cedri, sulla costa tirrenica della Calabria.
Fa parte del comune di Diamante, in provincia di Cosenza.
Proprio di fronte all’abitato spunta dalle acque l’isola di Cirella, una delle uniche due isole della Calabria insieme all’Isola di Dino.
Come arrivare ai Ruderi di Cirella
I resti di Cirella vecchia sorgono in zona collinare, in cima ad un promontorio a 172 metri di altitudine.
Per raggiungerli devi salire qualche centinaia di metri sopra il centro abitato di Cirella lungo i tornanti di Via Tredoliche.
Ti accorgi di essere arrivato quando vedi i ruderi sulla tua sinistra. Trovi un piccolo parcheggio poco prima del Teatro dei Ruderi, oppure se prosegui sulla via raggiungi l’ampio parcheggio gratuito del Monastero dei Minimi.



Cirella vecchia storia
Cirella in Calabria, nota in antichità come Cirellae, era una florida colonia della Magna Grecia dalla storia un po’ tormentata.
Inizialmente costruita lungo la costa e poi trasferita sui colli verso il IX secolo a difesa delle continue incursioni saracene.
Inoltre pestilenze e terremoti tra il 1600 e il 1700 colpirono in maniera incessante la Calabria tanto da indebolire e far cadere in rovina il feudo.
Ne approfittano così le truppe napoleoniche che nel 1806 assediano il borgo medievale. Ma le disavventure non finiscono qui perché nel 1808 la marina britannica attua un pesante bombardamento dell’avamposto francese, radendo al suolo l’interno abitato.
Gli abitanti superstiti si spostarono di nuovo dalle colline alla costa ricostruendo un nuovo centro urbano annesso alla città di Diamante.
I ruderi che vedi oggi sono tutto quel che resta dell’antico borgo di Cirella.



Visita ai Ruderi di Cirella in Calabria
I ruderi di Cirella vecchia sono arroccati su di un promontorio non difficile da raggiungere.
Una volta parcheggiata l’auto ti trovi davanti ad un sentiero in salita affiancato da enormi agavi e fichi d’india ovunque.



All’inizio del percorso sulla destra trovi la Chiesa di Sant’Annunziata. Edificata tra il IX e X secolo, ora è senza tetto e dotata solo di un piccolo altare.
Una volta arrivati in cima puoi scorgere le rovine del castello costruito nel XVIII secolo dal principe Carafa e i resti della chiesa di San Nicola Magno con qualche affresco ancora visibile.
Non aspettarti grandi opere da vedere perché ne resteresti deluso. Però l’atmosfera che si respira al tramonto tra le vecchie pietre con una storia da raccontare e le sfumature del sole che colorano la costa è qualcosa di davvero affascinante.
Sinceramente credo che il sito archeologico abbia bisogno di un’adeguata manutenzione, in quanto il percorso è invaso da erbacce e i ruderi, ormai rovinati dalle intemperie, sono presi d’assalto da piante selvatiche. Basterebbe solo un po’ di cura in più per rendere giustizia ad un posto che di per sé merita una visita.
Con un piccolo contributo si può partecipare a visite guidate organizzate da volontari che raccontano storia e curiosità.
A poca distanza dai Ruderi di Cirella trovi il Monastero dei minimi di San Francesco di Paola del XVI secolo con annessa la Chiesa di Santa Maria delle Grazie.
Teatro dei Ruderi di Cirella per concerti, spettacoli ed eventi
Adiacente ai resti della città antica di Cirella è stato costruito il Teatro dei Ruderi utilizzato in estate per concerti ed eventi vari, tra cui il “Cirella Antica Festival”.
La struttura venne costruita negli anni Novanta seguendo i modelli dell’architettura greca. La location è resa ancora più incantevole dal panorama.
Cosa vedere a Cirella e dintorni
Se passi da Cirella è sottointeso che devi visitare Diamante tra murales, peperoncino e un tuffo in mare. Oltretutto dalla città più colorata d’Italia partono un sacco di escursioni alla scoperta dei dintorni, come ad esempio tour in barca all’Isola di Dino o alla paradisiaca Spiaggia dell’Arcomagno.
Invece per immergerti nella tranquillità e nelle tradizioni autentiche calabresi ti consiglio un’escursione a Buonvicino, inserito nella lista dei Borghi più belli d’Italia e nascosto tra la natura silenziosa del Parco Nazionale del Pollino.
Isola di Cirella Calabria
A poca distanza dai litorali sorge l’Isola di Cirella, piccola porzione di roccia calcarea su cui cresce una rigogliosa vegetazione mediterranea. In cima all’isolotto puoi ammirare i ruderi della torre di avvistamento abbattuta durante i bombardamenti dell’Ottocento da parte della flotta britannica.
L’incessante lavoro del mare ha poi eroso le sue scogliere dando vita a grotte e cavità perfette per gli amanti dello snorkeling.
Puoi raggiungere facilmente l’Isola di Cirella dalla spiaggia con canoe e pedalò, oppure tramite escursioni in barca organizzate che partono dal porto di Diamante.
Cirella dove dormire
Noi per dormire ci siamo spostati tra le montagne del Pollino, lontano dall’affollamento turistico delle spiagge.
Abbiamo scelto una stanza dell’albergo diffuso Borgo dei Greci a Buonvicino, immersi nel silenzio e nel verde. Le camere sono piccole ma dotate di tutto il necessario per un piacevole soggiorno. Inoltre l’albergo dispone del Ristorante Don Ippolito, comodo per non spostarsi dal borgo e eccellente per fare un viaggio nella cucina tradizionale calabrese.
Se invece non ti vuoi allontanare dalla costa puoi scegliere direttamente nel box sottostante l’offerta migliore per dormire a Cirella o a Diamante.
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