Brent de l'Art a Belluno
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Brent de l’Art: percorso ad anello allo spettacolare canyon di Belluno

In questo articolo ti voglio parlare dei Brent de l’Art, un vero capolavoro della natura nascosto tra i boschi della Valbelluna, in Veneto.

Un luogo dagli scenari unici in grado di catapultarti con la fantasia fuori dall’Italia verso mondi lontani. Resterai incantato dai canyon scavati nella roccia dal torrente Ardo e dai suoi colori artistici.

Un’escursione semplice quanto scenografica. Infatti il percorso per raggiungere il canyon bellunese è agevole e fattibile da chiunque. Attraverserai prati fioriti, fitti boschi e viste stupende sulle Predolomiti, accompagnati dal rumore dei campanacci delle mucche al pascolo.

Non è una meraviglia? Ancora una volta la natura è riuscita a stupirci. Di sicuro uno dei luoghi in natura del Veneto da non perdere.

Prosegui la lettura per la guida ai Brent de l’Art di Belluno. Come arrivare, dove parcheggiare e tutte le informazioni sul percorso ad anello.

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Cos’è il Brent de l’Art di Belluno?

Prima di descriverti il sentiero e le cascate Brent de l’Art chiariamo di cosa si tratta.

Sono conformazioni naturali paragonabili ad un canyon create in migliaia di anni dall’erosione dell’acqua.

Il lavoro incessante delle acque ha trasportato sassi e piante in queste strette valli generando mulinetti. Questi detriti battendo sulle pareti scavano pian piano la roccia per poi fluire a valle.

Si ipotizza che l’opera di erosione più decisiva sia avvenuta con l’era del disgelo e sia durata dai 10.000 ai 15.000 anni. Ancora oggi l’azione è continua, ma in maniera molto più lieve.

Quello che caratterizza i Brent de l’Art è la tipica stratificazione della roccia, dove si alternano strati biancastri con strati rossastri. 

E’ costituita da sabbia calcarea mescolata con frammenti di gusci fossili di invertebrati marini che rendono la pietra facilmente erodibile. Il colore rosso mattone invece è dovuto alla presenza di ossidi di ferro.

Insomma, visitare i Brent de l’Art non solo ti farà sentire piccolo davanti alla maestosità della natura ma ti farà fare un salto nel tempo a milioni e milioni di anni fa.

Origine del nome

Il termine “Brenta”, in dialetto bellunese “Brent”, indica un torrente che scorre in fondo ad una valle profonda e stretta.

Invece il termine dialettale “Art” deriva da Ardo, ovvero gola rocciosa. Da qui prende il nome il torrente affluente del fiume Piave.

Canyon Belluno Brent de l’Art: dove si trova e come arrivare

I Brent de l’Art si trovano nella frazione di Sant’Antonio di Tortal del comune di Borgo Valbelluna, in provincia di Belluno.

Raggiungerli in auto è molto semplice. Da Belluno raggiungi Trichiana e prosegui seguendo le indicazioni per il Passo San Boldo lungo la strada SP635.

Una volta arrivato al paese di Sant’Antonio Tortal non ti resta che parcheggiare l’auto nei parcheggi dedicati.

Parcheggi Brent de l’Art Sant’Antonio di Tortal

In paese sono stati allestiti tre parcheggi per lasciare l’auto e imboccare comodamente il percorso ad anello dei Brent de l’Art.

  • Presso il cimitero del paese lungo Via Martiri della Libertà
  • Parcheggio delle Poste Italiane in Via Caduti in Guerra, 5/A
  • Nei pressi della piazza lungo la strada che porta ai Brent

Brent de l’Art percorso ad anello

Dal parcheggio prosegui a piedi oltrepassando il borgo delle Case dal Magro, dove la strada da asfaltata si trasforma in sterrata.

Segui sempre le indicazioni per i Brent de l’Art accompagnato da uno splendido panorama sulla Val Belluna e sulle cime predolomitiche.

Al bivio imbocca il sentiero di sinistra che scende ripidamente nel bosco. Per facilitare la discesa sono stati creati dei gradoni in legno, ma presta attenzione in quanto il terreno è abbastanza scivoloso.

In circa 10 minuti ti ritrovi davanti al ponte Brent, da cui ammirare lo spettacolo dell’imbocco del Brent Grande.

Dopo le immancabili foto di rito prosegui oltre il ponte, attraversa un guado e inoltrati nel bosco seguendo sempre piccoli cartelli in legno con inciso un escursionista.

Il percorso si snoda prevalentemente nel bosco con un sali e scendi non troppo impegnativo. Ad un certo punto ti si apre davanti una radura con una casa rustica e una fontanella dove rinfrescarti.

Ora attraversa il ponte al di sotto del quale scorre il torrente Ardo in mezzo al canyon. Risali il sentiero che si interseca con la strada asfaltata che conduce al paese di Sant’Antonio.

Arrivato alla latteria concludi l’anello Brent de l’Art percorrendo la strada principale fino a rientrare ai parcheggi.

Visitare Brent de l’Art: escursione e canyoning

L’escursione lungo i sentieri tracciati è adatta a tutti, bambini compresi. Consiglio l’uso di scarpe da trekking in quanto in alcuni tratti il percorso è scivoloso.

Escursione al Brent de l'Art

Per quanto riguarda le attività di canyoning al Brent de l’Art è necessario rivolgersi a guide alpine autorizzate che vi accompagneranno lungo la discesa al torrente. Oltre a condurti nelle gole avrai spiegazioni esaustive sulle caratteristiche morfologiche e sulle tradizioni folkloristiche e gastronomiche locali.

Per info, prezzi e disponibilità canyoning ai Brent de l’Art segui il link.

  • Brent de l’Art percorso lunghezza: 4 Km circa
  • Difficoltà: Facile
  • Brent de l’Art durata percorso ad anello: un’ora e mezza
  • Punto di partenza: Parcheggio Cimitero di Sant’Antonio Tortal
  • Non accessibile a passeggini e carrozzine

Quando andare

Il contesto naturale dei Brent de l’Art è strepitoso in ogni stagione.

In inverno il colore predominante è il bianco, con cascate e stalattiti di ghiaccio che si tingono di sfumature diverse a seconda della luce. Inoltre nei periodi di freddo rigido il torrente si trasforma in una spessa lastra di ghiaccio che è possibile risalire accompagnati da guide alpine.

In estate invece è una vera e propria esplosione di colori con le pozze d’acqua verde smeraldo che contrastano le vivaci tonalità delle rocce. Se non ti bastasse ammirare questi paesaggi che ti riempiranno gli occhi, puoi sempre addentrarti nel canyon risalendo il torrente con guide specializzate. Un’esperienza davvero straordinaria.

Se sei amante della fotografia magari ti è utile sapere che il sole illumina parzialmente il fondo della gola in tarda mattinata, orario migliore per visitare il canyon bellunese.

Brent de l’Art dove mangiare

Poco distante, scendendo a Tovena, raggiungi la Locanda al Bakaro.

Si tratta di una caratteristica cicchetteria veneta dove assaggiare prodotti tipici accompagnati da birre e vini del territorio.

Dove dormire

La soluzione più pratica ed economica è soggiornare a Belluno in modo tale da avere tutte le comodità e servizi a portata di mano.

Ecco alcuni hotel disponibili su Booking dall’ottimo rapporto qualità/prezzo:

  • Al Salt: casale rustico completamente immerso nella natura
  • Fienile Chiaramada: ampi appartamenti ricavati da un vecchio fienile con splendide viste sulle Dolomiti Bellunesi
  • Oltre il Confine: appartamento in ottima posizione e curato in ogni minimo dettaglio
  • B&B Piccole Dolomiti: struttura dotata di giardino, terrazzo e barbeque
  • B&B Col de le Mole: struttura nuova e dotata di ogni comfort con colazione abbondante a base di prodotti locali

Cosa fare nei dintorni del Brent de l’Art

Prima di tutto scendendo dal paese di Sant’Antonio verso il Passo San Baldo ti troverai a percorrere uno dei valichi più spettacolari del Veneto che collega la provincia di Belluno a quella di Treviso. La strada si snoda tra stretti tornanti e gallerie scavate nella roccia, perfetta soprattutto per chi ama viaggiare in moto.

Inoltre il territorio circostante offre tante attrazioni naturalistiche di rara bellezza e poco conosciute al turismo di massa.

Ti lascio quindi qualche spunto su cosa vedere nei dintorni dei Brent de l’Art:

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