
Alberobello cosa vedere con bambini: itinerario a piedi con mappa
Alberobello cosa vedere nella località tra le più amate della Puglia? I suoi trulli bianchi, le stradine acciottolate e le piccole botteghe artigianali rievocano nella mente di grandi e bambini quei magici villaggi che si leggono nelle favole.
La capitale dei trulli regala uno spettacolo unico al mondo con tanti scorci da cartolina. Un borgo davvero fotogenico, dove angolo è un invito a scattare fotografie.
Alberobello è senza dubbio una tappa da non perdere in un tour tra i borghi più belli della Valle d’Itria. Infatti la sua bellezza ed unicità architettonica gli hanno permesso di entrare nella lista dei Borghi più belli d’Italia e dal 1996 il suo centro storico è riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità.
In questo articolo trovi cosa fare e cosa vedere ad Alberobello. Se ti può essere utile trovi anche una mappa turistica per organizzare al meglio il tuo itinerario a piedi di Alberobello con bambini.
Quanto tempo ci vuole per visitare Alberobello? Tieni presente che per visitare il borgo con molta calma impiegherai un giorno intero, ma ti assicuro che con un buon passo si riesce a girare senza problemi anche in mezza giornata come abbiamo fatto noi.
Hai già visto i video del nostro viaggio su Instagram? Li trovi tutti salvati nelle storie in evidenza “Valle d’Itria”.
Alberobello cosa vedere e cosa fare tra i trulli
Visitare Alberobello significa girovagare su e giù per i suoi vicoli, fermarsi nelle botteghe per acquistare caratteristici souvenir e entrare in qualche trullo per ammirarne la struttura.
Per fare questo devi sapere che Alberobello è suddiviso in due quartieri: il rione Monti e il rione Aia Piccola.
Alberobello centro storico: Rione Monti
Il nome di questa zona deriva dal fatto che ogni sua via è intitolata ai monti dove si è combattuta la Prima Guerra Mondiale.
Il Rione Monti è composto da più di 1000 trulli che si susseguono su stradine lastricate verso la cima del colle.
E’ il quartiere più commerciale di Alberobello in cui la maggior parte dei trulli è adibita a botteghe di artigianato locale e negozietti di souvenir.
Puoi ammirare il lavoro di artigiani che creano oggetti davanti ai tuoi occhi oppure visitare l’interno dei trulli e salire sulle loro terrazze panoramiche.
Tra le attrazioni da non perdere ci sono i Trulli Siamesi e la chiesa a forma di trullo dedicata a Sant’Antonio da Padova.
Invece per godere di un panorama splendido sui tetti conici di Alberobello raggiungi il Belvedere di Santa Lucia che trovi in Piazza Gian Girolamo D’Acquaviva D’Aragona.
Proprio a fianco della terrazza c’è una lunga scalinata in marmo con scritte romantiche e cuoricini rossi. E’ uno dei luoghi più instragrammabili di Alberobello, non puoi perdertelo.




Alberobello centro storico: Rione Aia Piccola
Questo quartiere è più appartato e tranquillo, quindi ideale se vuoi immergerti nelle atmosfere autentiche del borgo.
Il Rione Aia Piccola è prevalentemente residenziale e i 400 trulli che ne fanno parte sono quasi tutti abitati. Non troverai quindi nessuna attività commerciale e negozi con esposti souvenir da vendere.
Le costruzioni principali da vedere in questa zona sono il Trullo Sovrano, Casa Pezzolla e la Casa dell’Olio dove conoscere la storia della lavorazione dell’olio, attività fondamentale per l’economia di Alberobello.






Alberobello cosa vedere: Trulli Siamesi
Si tratta di due trulli uniti da un unico tetto ma con ingressi che si affacciano su strade diverse. Attualmente al loro interno c’è un negozio di souvenir.
Si narra che un tempo i due trulli fossero collegati da una porta, ma poi separati a causa di un litigio tra i due fratelli, innamorati della stessa donna.



Chiesa trullo di Sant’Antonio da Padova
In cima al colle del Rione Monti, in via Monte Petrica, trovi l’originale chiesa a trullo dedicata a Sant’Antonio. A mio avviso molto più caratteristica all’esterno rispetto all’interno visto che la sua cupola alta 21 metri riprende le forme coniche dei trulli cha la circondano.
L’edificio religioso è datato 1927 e al suo interno ospita una reliquia di Sant’Antonio da Padova.



Alberobello Trullo Sovrano
Questo trullo della metà del Settecento si trova un po’ fuori dalla zona monumentale, proprio dietro la Chiesa dei Santi Medici Cosma e Damiano in Piazza Sacramento.
Quello che lo rende speciale è la sua grandezza e la sua tecnica di costruzione. Infatti si tratta dell’unico trullo a due piani costruito con malta per unire le pietre. La cupola conica principale è alta 14 metri e svetta al centro di un gruppo costituito da dodici coni.
Attualmente all’interno del Trullo Sovrano c’è il centro di informazioni turistiche, una libreria, un garden tasting e un museo.
Per visitare le stanze della “casa museo” devi però acquistare un biglietto d’ingresso al costo di 2,00€ (1,50 € per i bambini sotto i 12 anni). Per orari e approfondimenti ti lascio il sito ufficiale Trullo Sovrano.
Casa Pezzolla
Se hai tempo a disposizione e ti interessa approfondire la cultura e la trasformazione dei paesaggi di Alberobello puoi visitare l’antica casa del medico Pezzolla, ora divenuta Museo del Territorio.
Il museo seppur piccolo si snoda tra 15 trulli comunicanti fra loro e custodisce testimonianze sulle origini dei trulli, sulle tecniche architettoniche, sulla vita contadina di un tempo e sul percorso storico della città.
Alberobello cosa vedere: itinerario a piedi di un giorno o di mezza giornata



Il centro storico di Alberobello è pedonale e in una giornata dovresti riuscire a vedere tutte le attrazioni che ti ho indicato nei paragrafi precedenti.
Ma cosa vedere a Alberobello in mezza giornata? Se hai poco tempo a disposizione puoi decidere di tagliare alcune tappe come ad esempio la visita a Casa Pezzolla e il Museo del Trullo Sovrano.
In questo caso però ti consiglio di non perdere lo spettacolo delle illuminazioni artistiche sui tetti dei trulli che vengono accese dopo il tramonto. Quindi se riesci posticipa la visita a dopo pranzo e restaci fino a sera. Una passeggiata romantica tra i trulli illuminati è una delle cose da fare ad Alberobello.
Se vuoi approfondire la visita comprendendo a pieno storia e architettura ti consiglio un tour guidato di Alberobello e dei suoi trulli. Esistono anche visite con guida privata esclusiva per te e per la tua famiglia.
Alberobello cosa vedere: mappa turistica



Quando visitare i trulli di Alberobello
Noi ci siamo stati durante le feste di Natale e non posso che consigliare questo periodo. In questo articolo trovi cosa fare a Natale ad Alberobello con tutti gli eventi.
Un altro periodo indicato è la primavera oppure tra fine estate/inizio autunno, mentre a mio avviso in estate trovi troppa gente e tanto caldo.
Trulli di Alberobello: un po’ di storia
I trulli altro non sono che costruzioni coniche di pietra a secco tipica della Valle d’Itria, e ad Alberobello c’è la concentrazione maggiore.
Magari ti starai chiedendo perché i trulli hanno questa forma. Per scoprirne i motivi bisogna andare indietro al XIV secolo quando sono stati costruiti i trulli più antichi. Invece il villaggio vero e proprio ha origini nel XVII secolo.
I tetti sono composti da due strati di lastre incastrate a secco e spesso sono decorati con simboli dal significato religioso o mitologico disegnati a mano libera con calce bianca. Sulla punta terminano con una guglia tondeggiante che ha lo scopo di portare fortuna scacciando le influenze negative. Anche i muri sono a doppio rivestimento ed hanno una porta e piccole finestrelle.
Questa tecnica di costruzione a secco venne adottata dai contadini per evitare di pagare le tasse al Regno di Napoli. In questo modo senza l’uso di malta la struttura poteva essere smantellata velocemente in caso di controlli.
Visitare Alberobello con bambini



Stai pur certo che Alberobello incanterà i tuoi bambini. Si troveranno davanti ai loro occhi buffe case dalle forme originali, simboli come cuori, segni zodiacali e stelle disegnati sui tetti che stimolano la curiosità e un paesaggio quasi fiabesco.
Serve altro per far volare la fantasia?
Ah già, dimenticavo. I bambini hanno visto di sicuro il borgo nel cartone animato Trulli Tales. Visitare Alberobello sarà come immedesimarsi nelle avventure dei Trullalleri.
Il centro storico di Alberobello è completamente pedonale, quindi i bambini possono muoversi in autonomia e in tutta sicurezza.
Se viaggi con bambini piccoli che ancora non camminano puoi usare il passeggino, anche se i vicoli sono un continuo sali e scendi con alcuni gradoni da superare in certi tratti.
Di fronte alla Chiesa di Sant’Antonio da Padova trovi un bel giardino pubblico con alcuni giochi come scivoli e altalene ideale per far riposare i bambini.
Alberobello Puglia: dove si trova e come arrivare
Il borgo di Alberobello si trova in Valle d’Itria, nell’altopiano delle Murge ed è considerato il regno dei trulli.
Fa parte della provincia di Bari, da cui dista una cinquantina di chilometri.
Con l’aereo atterri all’aeroporto di Bari per poi spostarti con l’autobus che porta in città.
A mio avviso il modo più semplice di raggiungere Alberobello è con l’auto. Da Bari percorri l’autostrada A14 fino a Bari Nord oppure a Gioia del Colle e poi prosegui lungo la strada statale SS172 in direzione di Alberobello.
Dove parcheggiare a Alberobello
Tutto intorno alla zona monumentale trovi parcheggi a pagamento. Il prezzo dipende dalla vicinanza del centro storico. Più ti allontani più è facile trovare parcheggi gratuiti. Ad esempio verso Via Viterbo puoi lasciare l’auto in posteggi a strisce bianche.
Alberobello cosa vedere nei dintorni
A sud della città di Alberobello trovi Bosco Selva, un’area naturale di circa 40 ettari per semplici passeggiate in natura. Al suo interno tavoli per un picnic, una piccola area per i bimbi e diversi sentieri attrezzati.
Tra le cose da vedere vicino ad Alberobello c’è un’altra attrazione naturale che vale la pena visitare a una ventina di chilometri a nord, le Grotte di Castellana.
Se invece vuoi optare per un tour completo tra i borghi più belli della Valle d’Itria ecco quelli da non perdere:
- Locorotondo (distanza 8 km)
- Martina Franca (distanza 15 km)
- Cisternino (distanza 18 km)
- Fasano e il suo zoosafari (distanza 17 km)
- Monopoli (distanza 21 km)
- Polignano a Mare (distanza 31 km)
- Ostuni (distanza 35 km)
- Grottaglie (distanza 39 km)
Dove dormire Alberobello
Un’esperienza insolita da vivere con i tuoi bambini è sicuramente quella di dormire all’interno di un trullo nel cuore di Alberobello. I più chic sono per le coppie ma se ne trovano anche adatti a famiglie.
Qui sotto ti lasciamo qualche suggerimento per soggiornare nel centro storico:
Mi raccomando, ricordati sempre di stipulare una polizza assicurativa che ti protegga da qualsiasi problema in viaggio. Dai un’occhiata alle diverse soluzioni che offre HEYMONDO e approfitta del 10% di sconto esclusivo per essere un nostro lettore
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